È arrivata la pagella: 5 consigli più 1 per affrontare al meglio il secondo quadrimestre
Che sia di carta , come al tempo che fu
o elettronica, come quella che hai tu,
la pagella altro non dice:
puoi essere poco, molto
… o per niente (sigh!) felice!
(Pagella Day – Maestra AnnaMaria)
Questo è tempo di pagella e bilanci di metà anno scolastico. È molto importante per genitori e figli prendere una pausa per festeggiare se tutto va a gonfie vele o per capire come ripartire con una nuova marcia se ci sono difficoltà. Solo così si riesce ad affrontare con grinta e fiducia il nuovo quadrimestre.
Specialmente se i bimbi sono alle elementari, la pagella deve essere un momento positivo di confronto e crescita e non una sterile rincorsa al voto. Quindi sfoderate un bel sorriso e guardate insieme dietro ai numeri per trovare la strategia migliore per arrivare al traguardo di giugno.
Abbiamo fatto un indagine tra amiche mamme con figli di età diverse e questi sono i consigli pratici per affrontare le pagelle a pieni voti:
Stampate sempre la pagella elettronica su carta
In tempi di registri elettronici la pagella cartacea è solo un lontano ricordo purtroppo, ma per conservare un minimo di solennità nel momento della consegna al vostro pupo, evitate di leggergli i voti direttamente dallo smartphone e fate in modo di averne una copia cartacea. Tutta un’altra storia;)
Comunque sia andata festeggiate come fosse un successo
Anche se i risultati non sono proprio da urlo, il momento della consegna va sempre festeggiato con un dolcetto o un regalino (magari inerente alla scuola), ci sarà tempo poi per le ramanzine e i buoni propositi.
Evitate i confronti tra fratelli e amici
Cercate di stroncare sul nascere eventuali competizioni sui voti fra fratelli e compagni, al limite usando come arma la pagella di Einstein che notoriamente era piena di 4!
Riformulate insieme le regole casalinghe
La pagella è comunque un buon punto per ripartire con nuova energia e per questo può essere necessario riscrivere insieme ai ragazzini le regole della casa: dall’uso dei videogame, al timing per fare i compiti a casa, alle ore concesse alla TV. Insomma, tutto può essere rimesso in discussione allo scopo di migliorare il rendimento scolastico.
Sfruttate i fratelli grandi e gli amichetti secchioni
Se vostro figlio o vostra figlia zoppicano in matematica o in inglese, invece di perdere la pazienza e la voce per aiutarli, imparate a sfruttare l’aiuto dei fratelli grandi o dei compagni di scuola. Organizzate merende con compiti inclusi e incoraggiate i ragazzi a darsi una mano, oppure date una mancia ai figli grandi e lasciate a loro l’ingrato lavoro di spiegare tabelline e divisioni ai piccoli asini 🙂 Funziona!
E infine il suggerimento più importante che arriva dritto dalle scuole di stampo anglosassone: non concentrate la vostra attenzione su brutti voti e insuccessi, ma piuttosto sui meriti e sulle materie preferite, fossero anche ginnastica e disegno. Questa è la migliore strategia per affrontare con grinta il nuovo quadrimestre!