Comincia il Carnevale un po’ in tutta Italia…oltre a carri, maschere, feste, ci sono anche tante poesie e filastrocche di Carnevale che si possono imparare per divertirsi. Sia d’autore che non: eccovene una selezione, anche tra quelle inviate dai lettori di Filastrocche.it

Cominciamo con i grandi autori italiani: c’è una rima addirittura di Gabriele D’Annunzio, Carnevale vecchio e pazzo, oltre all’immancabile Gianni Rodari con Carnevale.

Passiamo poi in rassegna le varie maschere regionali: iniziamo da Girotondo delle mascherine, per ripassarle un po’ tutte e poi possiamo sceglierne alcune come Gianduia, di Torino, e Colombina, di Venezia, giusto per citarne almeno due tra le più note.

Tra le filastrocche scritte dai nostri lettori, vi segnaliamo Arlecchino gran burlone (la maschera di Arlecchino la consideriamo veneziana, ma è di origini bergamasche) e Il mondo di Pulcinella, maschera napoletana, molto simpatiche!

Attenzione: ci sono anche le canzoni di Carnevale! Ma se volete sapere tutto ma proprio tutto sul Carnevale, andate a spulciarvi il nostro Speciale Carnevale, dove potete trovare anche lavoretti, ricette, disegni e chi più ne ha più ne metta.

Ecco due esempi: le maschere da orsetto e topolino e il cappello da giullare di corte!

A Carnevale ogni rima vale…buona festa!!