In occasione della #giornatamondialedellaterra possiamo cominciare a festeggiare anche tra le mura di casa. Questo strano periodo di #quarantena domestica causa emergenza #coronavirus può diventare un’occasione per cambiare qualche abitudine inquinante e adottare comportamenti più green, così quando finalmente torneremo ad uscire il pianeta ringrazierà!

Ecco allora 10 gesti facili che possiamo fare in famiglia e in casa per dare il nostro contributo alla difesa dell’ambiente:

La spesa con i sacchetti in stoffa portati da casa 

Approfittiamo delle restrizioni di questi giorni che riguardano anche le modalità di fare la spesa, non solo per pianificare, ma anche per portare da casa sacchetti e sporte, così useremo meno plastica, ma saremo anche sicuri di riporre gli alimenti in contenitori non infetti.

Lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico

Con tutti i familiari in casa e la cucina in funzione a ciclo continuo la tentazione di far andare lavatrice e lavastoviglie più volte al giorno è forte. Sforziamoci invece di farle partire sempre a pieno carico, per ridurre l’impatto ambientale.

Spegnere le luci

Educhiamo i bambini a spegnere sempre le luci quando escono da una stanza. se diventerà un gesto automatico bolletta e terra ci guadagneranno.

No ai chewing gum

Dato che i bar sono chiusi e ci sono poche occasioni di uscire, approfittiamo per eliminare le cicch, che fanno male ai denti, sono volgari e oltretutto contengono plastica.

No alle cannucce

Bere dalla cannuccia può essere divertente, ma se riflettiamo sugli anni che serviranno a smaltire quel pezzetto di plastica forse il sorriso si spegnerà anche sulla faccia dei nostri bambini, che piuttosto cominceranno a bere bibite nel bicchiere 🙂

No a bicchieri e stoviglie di plastica

Siamo a casa, occasioni per fare feste di bambini in questo periodo non ce ne sono, evitiamo dunque i piatti e i bicchieri di plastica che  sono i maggiori responsabili dell’inquinamento del pianeta.

Togliere le scarpe all’ingresso

Levarsi le scarpe sull’uscio di casa non è solo un gesto di igiene fortemente raccomandato in questo periodo, ma è anche un modo per ridurre l’uso di detersivi per i pavimenti che sono molto inquinanti per l’ambiente. Prepariamo un bel cesto di pantofole pulite vicino alla porta e i nostri pavimenti resteranno puliti molto più a lungo.

Aceto, bicarbonato, sapone di marsiglia: la pulizia che non inquina

Ora che il tempo da dedicare alla cura della casa non ci manca, possiamo rivalutare i rimedi della nonna che puliscono benissimo e inquinano molto meno dei detersivi chimici. L’aceto bianco è ottimo per pulire il frigorifero, i vetri e togliere il calcare, il bicarbonato igienica divani e materassi, il sapone di marsiglia lava i pavimenti  e toglie praticamente qualsiasi macchia senza aggredire superfici e tessuti.

No agli accendini usa e getta

Se proprio non riuscite a smettere di fumare e la quarantena vi rende nervosi, tornate almeno ad accendere le sigarette con i fiammiferi o con gli accendini di acciaio di una volta, almeno danneggerete solo la vostra salute e non quella della terra.

Cambio dell’armadio e riciclo

Il tempo per il cambio di stagione quest’ anno si è dilatato, facciamolo dunque diventare virtuoso cercando di regalare o riciclare gli indumenti che non useremo più.

Utilizziamo le vecchie tovaglie o lenzuola per fare degli strofinacci da usare in cucina o per pulire le superfici dei mobili e i vetri. I vecchi maglioni di lana, invece, grazie alla proprietà elettrostatica sono ottimi per lucidare i pavimenti e spolverare. Si lavano in lavatrice dopo l’uso e potrete così ridurre l’acquisto dei panni usa e getta. 

Buon compleanno pianeta!