Il coniglio non è un roditore
Il coniglio ha dei bei dentoni ma non è un roditore.
In base alla classificazione ufficiale delle specie questo animale è infatti un lagomorfo.
Vediamo insieme quali sono le sue principali caratteristiche.
Differenze tra lagomorfi e roditori
La distinzione tra roditori e lagomorfi è abbastanza recente.
Si deve alla scoperta sulla fine del XX secolo di un fossile datato 55 milioni di anni fa che presentava caratteristiche della dentatura intermedie tra roditori e lagomorfi. Stabilendo un comune antenato, la ricerca paleontologica è riuscita a differenziare correttamente gli ordini di animali.
Accertando definitivamente che il coniglio non è un roditore.
Lagomorfi: doppi incisivi e caratteristiche fisiche simili
I lagomorfi (conigli e lepri) possiedono una struttura ossea e un’anatomia più simile a quella degli artiodattili (mammiferi ungulati, come le capre o i cervi). Inoltre, tra loro condividono alcune caratteristiche fisiche. Di seguito vi schematizziamo le loro caratteristiche principali.
I lagomorfi:
- possiedono due paia di incisivi nella parte superiore della bocca, alcuni centrali più grandi e un altro paio più piccolo;
- i denti sono completamenti ricoperti di smalto;
- hanno un pelo lungo e folto, che ricopre tutte le estremità;
- vivono in tane sottoterra e preferiscono vivere al buio;
- sono erbivori.
Roditori: specie diverse e un unico paio di incisivi
Questa specie comprende animali molto diversi tra loro, per dimensioni e aspetto.
Alcuni dei roditori più comuni e conosciuti sono per esempio i topi, i ratti, i porcellini d’india, le cavie, i criceti e gli scoiattoli. Fanno parte di questo ordine anche i porcospini ed i castori.
I roditori:
- possiedono un unico paio di incisivi nella parte superiore della bocca, entrambi della stessa grandezza;
- lo smalto ricopre solo la loro parte anteriore dei denti;
- si possono adattare e vivere sia in superficie che sottoterra
- possono essere onnivori.
Il viaggio del Signor Coniglio
Filastrocca del 2001
Parte in luglio il sor Coniglio,
con la moglie e con il figlio
mette in fretta nel bagaglio,
le pastiglie ed il ventaglio,
paglia, fieno e un poco d’aglio
la bottiglia e la tovaglia,
con la maglia e la vestaglia
alfin, dopo il parapiglia,
se ne va con la famiglia
per il treno ha già i biglietti:
ciao, buon viaggio coniglietti.
Il coniglio
Scioglilingua di Elena e della sorellina Marta (2001)
Se il coniglio gli agli ti piglia,
levagli gli agli e tagliagli gli artigli.
Se il coniglio gli agli ti piglia,
levagli gli agli e tagliagli gli artigli.
Se il coniglio gli agli ti piglia,
levagli gli agli e tagliagli gli artigli.
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