Il massaggio del bebè, dalla pelle al cuore: quali oli utilizzare e i miti da sfatare

 

massaggio bebè

L’incontro organizzato da Johnsons Baby a Milano, da Dream Factory, e con la partecipazione di AIDECO (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia), è stata l’occasione per affrontare e confrontarci con esperti su un tema importante e delicato come la cura della pelle dei neonati, sfatando qualche falso mito e ricordando tante verità.

La cute dei piccoli è diversa dalla nostra, è più sottile e si disidrata 3 volte di più rispetto alla nostra. Con una detersione corretta, che non è fatta di solo acqua ma di prodotti sicuri e testati, si riesce a proteggere la pelle più sensibile e a prevenire anche la dermatite atopica, che colpisce un numero sempre maggiore di bambini.

massaggio bebè
Ma non basta che a noi stia a cuore il lato romantico della vicenda: prenderci cura della pelle dei nostri bimbi ci permette di entrare in contatto profondo con loro. Attraverso massaggini, coccole, gesti delicati e profumati, si ha un immediato effetto rilassante per il bambino e anche per noi mamme.

Mi coccola, mi carezza, mi prende in braccio,
mi bacia e mi conforta con il suo abbraccio,
mi ama, mi aiuta, mi vuole bene
a lei confido sempre tutte le mie pene
Scalda il mio cuore come una fiamma:
è la mia mamma!

E’ importantissimo per una mamma riuscire a ritagliarsi un momento della giornata per questo rituale di benessere, magari dopo il bagnetto, in un ambiente soft, con luci soffuse, asciugamani morbidi e oli delicati che profumano di buono.

Le carezze sono cibo per il cuore e nutrono il nostro piccolo, facendolo crescere ogni giorno più forte e sicuro.

massaggio bebè

Ecco in 5 punti tutti i benefici del massaggio neonatale:

  1. Secondo l’American Massage Therapy Association il massaggio aiuta a promuovere un sonno migliore ed alleviare le coliche nei bebè.
  2. Il contatto pelle-a-pelle regala benefici a entrambi, favorendo il bonding, legame profondo e speciale tra il bebè e la mamma. Il coinvolgimento emotivo che si sviluppa con carezze e sfioramenti accelera lo sviluppo corporeo e il riconoscimento di sé da parte del neonato.
  3. Il massaggio neonatale è un vero e proprio strumento di comunicazione, che permette sia al neonato sia ai genitori di conoscersi e riconoscersi a vicenda. I genitori (anche i papà possono e dovrebbero massaggiare i figli!) imparano attraverso movimenti leggeri e circolari a capire i bisogni del proprio bambino in maniera istintiva e naturale.
  4. Il massaggio è un potentissimo anti-stress per mamma e bebè. Il leggero tocco delle dita sulla pelle ha il potere di scaricare le tensioni e distrarre il neonato da situazioni stressanti. Contemporaneamente anche la mamma o il papà, concentrandosi sui movimenti lievi e sul respiro del bebè, si rilassano e abbandonano i pensieri negativi della giornata.
  5. Attraverso carezze e sfioramenti si rafforza la salute del bebè. Il massaggio regola il sistema respiratorio e rafforza l’apparato cardiocircolatorio, con un effetto rinvigorente su tutto il sistema immunitario. Il massaggio aiuta anche a risolvere alcuni disagi tipici del neonato, come le coliche gassose o la stitichezza.

massaggio bebè

I 3 punti dove massaggiare i bambini

  • Le gambe e i piedini: Sono le parti più piacevoli da accarezzare e aiutano a rilassare tutto il corpo. Ci sono diverse tecniche per massaggiare le piante dei piedi, che secondo i principi della riflessologia permettono di entrare direttamente in contatto con tutti gli organi del corpo. La più semplice consiste nell’accarezzare con il pollice e poi con tutta la mano la parte inferiore del piedino, dal tallone alle dita, premendo delicatamente e poi nel tirare piano piano ogni ditino, dall’aluce al mignolo.
  • La pancia: Il massaggio attorno all’ombelico è un toccasana per prevenire le colichette. Si comincia con massaggiare l’addome con la punta delle dita, in un movimento circolare, in senso orario attorno all’ombelico. Poi si premono delicatamente le ginocchia e i piedi del bimbo uniti verso il pancino, ruotando sempre molto delicatamente i fianchi del bambino per un paio di volte a destra e sinistra. Questo semplice movimento aiuta a espellere l’aria in eccesso.
  • Il viso: E’ la parte più delicata, dove occorre ancora più attenzione e dove è meglio non applicare nessun prodotto cosmetico. Si procede per sfioramenti: sulla fronte, le orecchie tempie e sul cuoio capelluto.

massaggio bebè

Per tutta la durata del massaggio è bene osservare le reazioni del bambino, per cogliere eventuali disagi, ricordando che questo rituale deve sempre essere soprattutto piacevole. Se un movimento infastidisce il bebè, bisogna interromperlo subito. Esistono tantissimi libri o corsi che insegnano le tecniche per massaggiare i bambini, ma ogni mamma può anche improvvisare e sperimentare, trovando il metodo che rende più felice il suo bambino.

 

L’importante è scegliere sempre un olio delicato sulla pelle e nell’aroma, testato e che rispetti le normative europee.

massaggio bebè

L’olio Johnson’s baby è sottoposto a una serie di controlli in tutte le fasi della produzione e contiene solo ingredienti di qualità e testati per essere sicuri sulla pelle più delicata dei bambini. Ti avvolge in una nuvola che sa di buono e ti riporta indietro nel tempo, ai profumi tipici dell’infanzia. L’azienda è presente infatti con i suoi prodotti per il baby-care sul mercato da oltre 100 anni e rispetta tutte le normative severissime che regolano la cosmesi per i bambini e i bebè.

Spesso si è tentati di provare prodotti home made, artigianali, senza riflettere sui possibili rischi per la cute del neonato.

Gli oli minerali, infatti, possono provocare reazioni cutanee in presenza di allergia. Inoltre non sempre sono oli di ottima qualità e questo può inficiare la loro efficacia.

 

Non è meglio fidarsi di un marchio come Johnson’s Baby che assicura la tripla protezione per prodotti sicuri, efficaci, delicati, tutti senza alcool e sottoposti al vaglio di un comitato scientifico?

 

 

 

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