Le paure si vincono anche con i libri!

Le fiabe –si sa- hanno poteri magici: insegnano ai bambini a sognare ma anche a confrontarsi con orchi, lupi e mostri. E li aiutano a crescere facendo i conti con le loro emozioni.

Ci sono momenti in cui i bambini, anche i più grandicelli, vengono colti da strane e improvvise paure: del buio, dei tuoni, dei fuochi d’artificio, delle malattie o dei cani e può succedere che improvvisamente smettano di fare cose che avevano sempre fatto con tranquillità. A noi grandi possono sembrare timori stupidi e insensati, ma per loro sono scogli che paiono insormontabili. Uno dei nostri compiti di genitori è aiutare i nostri figli a misurarsi con i loro fantasmi e lati bui per diventare ogni giorno più forti. Non si tratta quindi di negare le paure e ciò che le provoca, ma piuttosto di spiegare come si può imparare a gestirle, fino a superarle.

Ed è qui che entrano in gioco i libri, grandi alleati per riconoscere e dare senso ai propri mostri e sentimenti nascosti.

Il mondo protetto dell’immaginazione è una palestra dove ci si può confrontare con orchi, lupi, foreste e serial killer restando al sicuro. Attraverso le avventure dei protagonisti, in una zona neutra e di fantasia, i bambini riescono così a mettere in scena il proprio mondo interiore, riuscendo a fare luce sulle proprie zone d’ombra.

• La Casa Editrice Pelledoca

La casa Editrice per ragazzi Pelledoca è specializzata in storie da brivido, pensate apposta per esplorare la paura e amplificarla in maniera quasi terapeutica, in modo da stimolare l’immaginazione dei piccoli lettori, sfidandoli ad arrivare alla fine con coraggio, pagina dopo pagina, per ritrovarsi un pochino più grandi una volta finito il libro.

• I Misteri del Circo Trepidini

Noi quest’estate abbiamo letto tutto d’un fiato I Misteri del Circo Trepidini, dove una bambina che vive in un Circo è coinvolta dai terribili proprietari Ulderica, la “Donna cobra”, e il grande lanciatore di coltelli Goffredo Trepidini, in una serie di pericolosi e macabri spettacoli dai nomi inquietanti, come “la bara del pirata”, “la casa del macellaio”, “Il tappeto del fachiro” o “la vasca della morte”.

Dopo che la sorella Martina è scappata, gli unici amici di Giulietta, la protagonista, sono le colombe che vivono nel circo e Victorius, un ragazzino clandestino solo e abbandonato che lavora nel circo. Tra i due ragazzi nasce un’amicizia sincera e strettissima, che li aiuterà a superare difficoltà sempre più grandi, perché i signori Trepidini si rivelano ancora più temibili del previsto. Con l’aiuto di una stramba cartomante e del suo muscoloso compagno Alonso i piccoli amici riescono a destreggiarsi in una serie di misteriosi intrighi, pericoli e avventure da mozzare il fiato, fino al sospirato lieto fine.

E così, voltando le pagine e seguendo le peripezie dei piccoli eroi, il lettore, anche il più fifone, scopre come quella situazione possa essere affrontata e superata. Fino all’immancabile happy end, che ha un effetto quasi catartico, poiché mostra che ogni paura e ogni nemico, lottando e con l’aiuto di un vero amico possono essere sconfitti.