Lucciole: perché si illuminano
Le lucciole sono dei coleotteri appartenenti alla famiglia delle Lampyridae.
Nelle notti d’estate illuminano i boschi e i campi, come stelle cadute dal cielo.
Ti sei mai chiesto perché e come riescono ad emettere questa luce?
Vediamolo insieme.
Lucciole: perché si illuminano?
La luce emessa da questi insetti serve per la riproduzione.
Maschi e femmine si “chiamano”, si attirano nel buio per accoppiarsi.
Questo fenomeno avviene nei mesi di giugno e luglio, di solito tra le 22 e mezzanotte.
Quindi, per vederlo in tutto il suo splendore, dovete andare in un prato di campagna in una notte estiva!
Luce e calore
Le lucciole si illuminano grazie a un fenomeno chiamato bioluminescenza.
Si tratta di un processo chimico complicato grazie al quale alcune molecole si muovono velocissime e producono un’energia che a sua volta si trasforma in luce.
La luce emessa dalle lucciole è una luce fredda, a differenza di quella prodotta dalle lampadine, che si illuminano per incandescenza e, oltre alla luce, producono anche molto calore.
Sempre a differenza delle lampadine, che disperdono (in calore) il 90% dell’energia prodotta, le lucciole ne disperdono solo il 10%.
Lucciole
Poesia di Marco Moschini
Un tuffo nella notte…
e le ho sfiorate:
candeline accese
sulla torta dell’estate.
Cosa sono le lucciole?
Stelle piccole di prato
per farmici giocare…
il cielo s’è abbassato.
Lucciole
Poesia di Dina Mc Arthur Rebucci
Accendi il lumino, accendi,
presto, accendi, sorella:
la spiga è bionda e bella,
il papavero aspetta.
La formichina ha fretta,
è rimasta per via;
la coccinella
non sa più dove sia
il fiore, sua casetta.
Fa lume: sali, scendi;
la luna s’è celata,
la notte s’è ammantata
di buio, le è caduta
laggiù una stella.
Presto, accendi, sorella,
fa’ lume, aiuta
il grillo amico all’orlo della tana.
E vicina e lontana
di lucciole per l’aria
ondeggia la luminaria.
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