Non solo mutande rosse: 10 scaramanzie di Capodanno

Non solo mutande rosse: 10 scaramanzie di Capodanno

Se siete della scuola che le mutande rosse portafortuna da indossare a Capodanno abbiano fatto il loro tempo e anzi a volte rischino addirittura di sortire l’effetto opposto, potete sperimentare con successo riti scaramantici alternativi.

Ecco un catalogo di curiosi rituali propiziatori per il nuovo anno presi in prestito da diverse tradizioni, dal quale pescare il più adatto a voi.

  • Oltre alle lenticchie anche i fagioli e altri legumi

Non ci sono solo le lenticchie a portare soldi e prosperità, ma anche altri tipi di legumi come i black eyed peas consumati in abbondanza negli States e nei paesi ispanici, anche abbinati al cavolo per un anno davvero fruttuoso! In Abruzzo c’è invece la tradizione delle 7 minestre ognuna a base di un legume diverso, per aumentare in modo esponenziale le chance di arricchirsi.

  • Frutta secca a go-go

Elemento fondamentale di un cenone fortunato è la frutta secca, altro simbolo di prosperità. Pensate che in Francia se ne consumano ben 13 tipi diversi, mentre da noi pare ne bastino 7: noci, nocciole, arachidi, uva passa, mandorle, fichi, datteri.

  • Uva a mezzanotte e melograno

Direttamente dalla Spagna la tradizione di mangiare acini d’ uva il primo dell’anno, rigorosamente in numero dispari. Secondo altre scuole di pensiero invece l’uva, simbolo di fecondità e ricchezza, è da consumare quando rintoccano i dodici colpi della mezzanotte, dodici chicchi d’uva da inghiottire in tutta fretta esprimendo tre desideri. Possibilmente tentando di non strangolarvi con un acino per traverso ;). Se invece quello che vi interessa è la fedeltà e la felicità coniugale optate per il melograno, il frutto della fertilità.

Capodanno

  • Brindisi col botto per scacciare il malocchio

Il cin-cin di mezzanotte deve rigorosamente fare il botto, champagne o spumante, l’importante è che al momento di stappare la bottiglia si senta un bel rumore che aiuta a scacciare il malocchio. In Russia invece il brindisi comprende bicchieri lanciati per assicurarsi la buona sorte.

  • Defenestrare i brutti ricordi 

Un’usanza del Lazio impone di gettare dalla finestra tre cocci pieni di acqua sporca usata per lavare i piatti o i pavimenti giù dalla finestra per eliminare tutte le brutture dell’anno passato. In altre zone del centro o sud Italia si usa buttare oggetti vecchi fuori dalla finestra per liberarsi dei brutti ricordi.
Altre teorie sostengono invece che per scacciare gli spiriti maligni bisogna aprire la finestra di una stanza buia poco prima della mezzanotte. Nel frattempo però  apritene anche un’altra in una stanza illuminata per far entrare gli spiriti del bene.

  • Scopa nuova per polvere vecchia

Dalle lontane Isola Samoa una superstizione da copiare: a Capodanno bisogna spazzare accuratamente con una scopa nuova tutti i locali della casa, in modo che la polvere dell’anno appena passato non comprometta quello nuovo.

  • Scaramanzia per single in cerca del Principe Azzurro

Una credenza campagnola a misura di single in cerca di marito: se si vuole sapere se nell’anno nuovo una fanciulla si sposerà, a mezzanotte dovrà lanciare col piede una scarpa verso la porta di casa. Se la scarpa cadrà con la punta rivolta all’uscio, l’altare è a un passo, ma se la punta sarà volta all’interno della casa, niente bolle in pentola.

  • Soldi, debiti e prestiti

In Giappone si usa saldare tutti i debiti entro la fine dell’anno, mentre per i romani vale proprio il discorso opposto mai pagare i debiti entro l’anno altrimenti “si paga tutto l’anno”. In Calabria si dice che non bisogna mai chiedere prestiti il 31 dicembre, perché significherebbe di aver bisogno di quei soldi per tutto l’anno successivo. In ogni caso non dimenticate di porre sotto il piatto di ogni ospite una monetina per augurare ricchezza ai vostri commensali e poi ricordate che il primo dell’anno si deve sempre uscire con le tasche piene.

  • Il salto del fuoco

Il fuoco è foriero di luce, energia e salute, dunque per cominciare l’anno col piede giusto si usa accendere falò nella notte di San Silvestro. In Friuli e in altre regioni d’Italia i giovanotti saltano sul fuoco per aggiudicarsi forza, virilità e fecondità.

  • Occhio ai calendari

Pare che ricevere in regalo un calendario a Capodanno porti male, così come incontrare un prete dopo la mezzanotte.

Se nessuno di questi talismani di Capodanno vi ispira, non vi resta che inventarvi una scaramanzia personale che vi faccia cominciare il 2017 sotto una buona stella.

Felice Anno Nuovo!

 

 

 

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