Un cucciolo in casa è un’esperienza che arricchisce tutta la famiglia e può diventare un vero trait d’union affettuoso fra le generazioni. Quando c’è un animale da accudire, spesso le tensioni si allentano, come per magia, e anche litigi e battibecchi fra i membri della famiglia si diradano, perché l’atmosfera si riempie di energia positiva. Lo posso testimoniare in prima persona, visto che da quando c’è Baghi, i miei divani sono un po’ più graffiati, ma i miei figli si punzecchiano molto meno!

Dopo lo scompiglio iniziale, tutte le relazioni personali guadagnano intensità se arriva un amico a quattro zampe, ma è in particolare il rapporto fra nonni e nipoti a crescere in modo positivo e soddisfacente per entrambe le parti. Un sondaggio fra le mamme promosso da Purina in collaborazione con Fattore Mamma ha confermato che secondo il 91% degli intervistati la presenza di un animale domestico arricchisce il rapporto tra nonni e bambini.

I nonni è come se ricevessero una sferzata di vitalità e i bimbi un pieno di amore e il privilegio di assorbire saggezza e storie del passato. Volete mettere la gioia per un bimbo di trascorrere un weekend con i nonni, se diventa anche l’occasione per giocare e accudire un simpatico quadrupede peloso? Oggi per i genitori che lavorano entrambi, sempre di corsa e impegnati su mille fronti, adottare un cucciolo può essere di difficile gestione, ma se l’impegno viene diviso con i nonni, spesso si riesce a portarlo a termine con successo.

Lo scorso 1 ottobre, in occasione della Festa dei Nonni, abbiamo partecipato all’evento organizzato da Purina per celebrare lo speciale legame fra bimbi, nonni e pet, nella bellissima cornice del parco dell’Ippodromo di Milano.

Tra laboratori per bambini, gustose merende e tanti giochi “Cari nonni vi presento il mio amico a quattro zampe” è stata l’occasione per discutere i risultati della ricerca sul rapporto tra bambini, nonni e pet, per parlare di alimentazione di anziani, piccini e animali e per presentare il progetto #ascuoladipetcare, che Purina ha lanciato nelle primarie nel 2004 e che noi di Filastrocche seguiamo ormai da tre anni, come potete leggere qui.

Si tratta di un’iniziativa nata con la collaborazione tra Giunti Progetti Educativi, SCIVAC (Società Culturale Italiana Veterinari per Animali da Compagnia), FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani) e con il patrocinio di ANMVI(Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) rivolta agli studenti delle elementari e che ha lo scopo di promuovere una relazione tra bambini e animali domestici fondata su responsabilità e rispetto attraverso kit di lavoro studiati da esperti del settore. Per molti bambini è una sfida a migliorare il loro rapporto con il cucciolo che già ospitano in casa, per altri è invece un modo per conoscere meglio gli animali domestici e i loro bisogni. Sono progetti educativi a disposizione di tutti gli insegnanti che ne fanno richiesta tramite il sito. La novità di questa edizione è la figura del nonno che trova un posto d’onore nel kit didattico proposto. #ascuoladipetcare