Affinché ebbi il deserto sotto i miei piedi scalzi ed aridi cercai l'acqua
disperatamente.
Trovai l'acqua, un'acqua troppo calda, troppo densa, non quell'acqua che avevo tanto desiderato, sperato.
Bagnai il mio volto con quell'acqua, ma la mia pelle non percepì da quel contatto alcuna
sensazione.
Volevo il vento sul mio volto, volevo un vento che raffreddasse quell' acqua troppo pesante e calda, un vento
che con il suo se pur tiepido ardore facesse sentire ciò che l' acqua non era riuscita a far sentire.
Venne il vento, ma era troppo freddo e violento.
Il mio corpo cadde straziato,
vidi la luce...
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