Bolli bolli pentolino,
fa la pappa al mio bambino;
la rimescola la mamma
mentre il bimbo fa la nanna;
fa la nanna gioia mia
o la pappa scappa via.

Quando arriva il momento della pappa le mamme si dividono in due grandi famiglie: ci sono le “mamme-da-un-omogeneizzato-e-via”, pronte ad aprire il primo vasetto per non complicarsi la vita e le “svezzatrici gourmet”, che passano ore e ore a bollire verdurine dell’orto nell’acqua minerale. Le prime si destreggiano con facilità fra liofilizzati, pappine pronte e sbobbe confezionate, le altre macinano con le proprie manine cereali biologici e schiacciano i legumi con il passaverdura, perché il frullatore le renderebbe indigeste. Le pappe delle mamme gourmet hanno un profumino invitante, quelle delle mamme da-un-omogeneizzato-e-via un po’ meno, diciamo che ricordano vagamente le scatolette del gatto, ma i piccoli per fortuna sono di bocca buona.

Io, forse l’avrete capito, faccio parte del primo gruppo e, quando i miei figli erano piccoli, non ho trascorso intere giornate a fare il brodo vegetale, sterilizzando contenitori e surgelando monoporzioni di passato di verdure. Mi sono arrangiata con soluzioni più pratiche, perché preferivo impiegare il mio tempo e il mio amore di mamma per giocare, leggere storie e recitare filastrocche. Anche durante il fatidico momento della pappa, perché come insegna Mary Poppins, basta un poco di zucchero e la pillola va giù. E, con qualche storiella o rima azzeccata, anche una minestrina un po’ insipida diventa più gustosa. Nel Piccolo libro della pappa, ho raccolto le mie filastrocche, inventate per i diversi piatti: gelato, minestrone, polpette: ad ogni cibo la sua allegra filastrocca!

Un giorno però lo scenario cambia per merito di 3 mitiche mamme svezzatrici gourmet, con spirito imprenditoriale, che decidono di venire in soccorso delle loro colleghe da un-omogeneizzato-e-via (e soprattutto dei loro bebè!), inventando una nuova linea di pappe biologiche e fresche per bambini, proprio come quelle sane e deliziose che preparavano per i loro figli.

Le pappe Mamma m’ama, dedicate ai bimbi dai 4 ai 36 mesi, sono le prime pappe fresche -disponibili sul mercato italiano- che conciliano la genuinità dei prodotti freschi, biologici e selezionati secondo i più alti standard con la praticità del vasetto da scaldare.

Sono stata invitata alla presentazione (con degustazione!) qualche giorno fa e, mentre ascoltavo le 3 mamme imprenditrici che con tanto amore raccontavano come è nata la loro start up, non ho potuto fare a meno di pensare che se ci fossero stati prodotti così quando avevo Matilde e Tommi piccoli, mi avrebbero davvero facilitato la vita, liberandomi da quel velato senso di colpa, che ogni tanto mi assaliva, per non aver seguito proprio alla lettera i dettami di svezzamento delle mie amiche più integraliste.