Generalmente il gatto fa le fusa quando è contento.

Il caratteristico “brontolio” viene prodotto dal gatto anche per ore e ore con la bocca chiusa.

Si tratta di un suono gutturale doppio, risultato sia dell’inspirazione sia dell’espirazione.

Perché si dice fare le fusa?

Il rumore caratteristico emesso con il respiro del gatto nei momenti di pace assomiglia al gentile frullare del vecchio fuso usato un tempo per filare la lana.

Si tratta di una specie di “r” ripetuta e serrata, dolce e suadente, che i francesi onomatopeicamente hanno chiamato ron-ron.

Come fa il gatto a fare le fusa?

Secondo una teoria il suono particolare delle fusa dei gatti deriva dalla contrazione dei muscoli della laringe che avviene circa trenta volte al secondo, blocca l’aria e provoca questo ronzio attutito.

La variazione di suono delle fusa dipende dalla velocità dell’aria. 

In questo modo il gatto riesce a fare le fusa.

Leggiamo insieme: Il mio gattino 

Filastrocca di Jolanda Restano

Quando sono un poco giù,

mesto e triste perlopiù,

sono solo e sconsolato

o, al contrario, un po’ agitato,

c’è una sola soluzione

per salvar la situazione!

Prendo in braccio

il mio gattino

e lo coccolo un pochino.

Poi lo abbraccio

e lo accarezzo:

il suo affetto non ha prezzo!

Fa le fusa, mi vuol bene,

così allevia le mie pene.

Sta con me, mi scalda il cuore,

mi regala un po’ d’amore.

E felice e in allegria

sempre sto in sua compagnia!

Il mio gatto, che bravura,

è per me la miglior cura!

Per leggere le più belle Filastrocche di Jolanda Restano, clicca qui!