Autore: Pino Pace

Collana: Lampi

Categoria: Libri

Sottocategoria: Avventura

Fascia Età: da 8 a 11 anni

Autore Recensione: Sofia Gallo

Recensione

Premettendo che non amo il genere fantasy, devo riconoscere a questo libro di Pino Pace una freschezza particolare e una scorrevolezza che lo fa “bere” tutto di un fiato. Se ciò succede a me, figuriamoci a un ragazzino che si identifichi nelle prodezze del protagonista.
Diego Zanzana, una mattina qualsiasi di un inizio di anno scolastico, Marco uno studente malato e stufo di stare a letto, ingorghi a catena sulle strade, strombazzate di auto, smog e sirene, quel caos insomma a cui abbiamo fatto l’abitudine… questo l’incipit e poi? E poi… a guardar bene, con la telecamera digitale, in mezzo alla strada ci sono dinosauri invece che auto e Marco filma tutto e quando arrivano polizia e carabinieri i dinosauri sono spariti dalla strada, ma sono stati immortalati dalla telecamera e quindi in qualche modo sono vivi e vegeti.
Tanto reali che Diego Zanzana viene convocato dal professor Shect a Sassogrande nel suo laboratorio, e informato di una stranissima distorsione spazio-temporale tramite cui qualcuno ha inviato i dinosauri dal passato a disturbare i sonni di noi tutti. E lui, Diego Zanzana, che pesa meno di 50 Kg, tanti la macchina del tempo consente di supportare, deve compiere un banale viaggetto nel Cretaceo, per cercare di riportare un po’ d’ordine. La sua appassionate avventura, che si snoda tra foreste preistoriche, allosauri, uomini del futuro, virus e ipnosi, amicizie ed affetti e che io lascio ‘attraversare’ al giovane lettore, sfocerà in una maggiore consapevolezza collettiva dell’urgente necessità di frenare lo sfruttamento incontrollato delle risorse planetarie.

Editore: Sperling & Kupfer Editori

Prezzo: 13,00€

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