Animalicrazia
Autore: Ola Woldańska-Płocińska
Illustratore: Ola Woldańska-Płocińska
Categoria: Libri
Sottocategoria: Albo illustrato
Fascia Età: da 8 a 11 anni
Autore Recensione: Redazione di Filastrocche.it
Recensione
Noi animali meritiamo il tuo rispetto!
Un albo illustrato originale e divertente che parla del rapporto fra uomini e animali e attraverso una sorta di video racconto – a brevi flash su argomenti disparati, con grandi ed ironiche illustrazioni – racconta di come le relazioni fra la specie umana e le razze animali si siano evolute e trasformate nel tempo.
Senza arrivare a situazioni estreme, come la società di orwelliana memoria ipotizzata nel romanzo La Fattoria degli Animali – che dava totale potere agli animali escludendo l’uomo – questo libro è sicuramente un ottimo spunto per insegnare ai bambini il rispetto per gli animali, dando loro voce e ponendosi dal loro punto di vista. Quando vai in un negozio di animali, pensa che mettere il viso contro la vetrina, battere la mano sul vetro di un acquario o infilare le dita nella gabbietta di un criceto può essere molto spaventoso!
L’autrice – la polacca Ola Woldańska-Płocińska – introduce tantissimi argomenti che parlano degli animali da molteplici prospettive e con molte informazioni che incuriosiscono e non annoiano, anzi al contrario lasciano il desiderio di documentarsi più a fondo. Ogni doppia pagina è dedicata a un tema, che spazia dalla storia all’ambiente, dagli allevamenti intensivi alla caccia, dagli esperimenti all’abbandono degli animali.
Molto interessanti le pagine che parlano delle emozioni degli animali, delle loro paure e di cosa provano ad esempio i nostri amici a 4 zampe quando vengono lasciati soli in casa o quando assistono allo scoppio dei fuochi d’artificio – un supplizio per i cani -, su cosa significa regalare un cucciolo, accudirlo e prendersi cura di lui. Si parla anche di animali selvatici ed esotici, di quelli in pericolo perché in via di estinzione, di sfruttamento nei circhi e di tanto altro.
Un libro interessante e particolare che pone tante domande e fa riflettere, senza pretendere di dare subito delle risposte, ma provocando dibattiti e scambi di opinioni. E lo fa riportando anche dati e nozioni originali e curiose: lo sapevi che nel Medioevo gli animali potevano essere processati come gli uomini? Che i gatti erano adorati nell’Antico Egitto e quando morivano venivano imbalsamati? Che le mucche sono sacre in India? Che il polpo Paul nel 2010 riuscì ad indovinare quasi tutti i risultati delle partite dei Mondiali di Calcio?
Per arrivare poi alla domanda cruciale: gli animali hanno diritti?
Che siano domestici o selvatici, mammiferi, pesci, uccelli o rettili, ogni animale in quanto essere vivente non è un oggetto e come tale non deve essere trattato. A tal proposito viene riportata la Dichiarazione dei Diritti dell’Animale, sottoscritta a Parigi il 15 ottobre 1978 presso l’Unesco e ricordato che in Italia esiste una legislazione in materia di protezione degli animali, come la legge adottata nel 2004 contro il maltrattamento animale.
Rispetto e tutela degli animali: c’è ancora tanto fa fare.
Per conoscere di più l’autrice visitate Ola Woldańska-Płocińska
Senza arrivare a situazioni estreme, come la società di orwelliana memoria ipotizzata nel romanzo La Fattoria degli Animali – che dava totale potere agli animali escludendo l’uomo – questo libro è sicuramente un ottimo spunto per insegnare ai bambini il rispetto per gli animali, dando loro voce e ponendosi dal loro punto di vista. Quando vai in un negozio di animali, pensa che mettere il viso contro la vetrina, battere la mano sul vetro di un acquario o infilare le dita nella gabbietta di un criceto può essere molto spaventoso!
Molto interessanti le pagine che parlano delle emozioni degli animali, delle loro paure e di cosa provano ad esempio i nostri amici a 4 zampe quando vengono lasciati soli in casa o quando assistono allo scoppio dei fuochi d’artificio – un supplizio per i cani -, su cosa significa regalare un cucciolo, accudirlo e prendersi cura di lui. Si parla anche di animali selvatici ed esotici, di quelli in pericolo perché in via di estinzione, di sfruttamento nei circhi e di tanto altro.
Un libro interessante e particolare che pone tante domande e fa riflettere, senza pretendere di dare subito delle risposte, ma provocando dibattiti e scambi di opinioni. E lo fa riportando anche dati e nozioni originali e curiose: lo sapevi che nel Medioevo gli animali potevano essere processati come gli uomini? Che i gatti erano adorati nell’Antico Egitto e quando morivano venivano imbalsamati? Che le mucche sono sacre in India? Che il polpo Paul nel 2010 riuscì ad indovinare quasi tutti i risultati delle partite dei Mondiali di Calcio?
Editore: De Agostini
Anno di Pubblicazione: 2020
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