Riciclo di classe quando riciclare fa rima con osservare, immaginare e creare!

riciclo di classe

Qualche giorno fa siamo tornate sui banchi insieme agli alunni dell’Istituto Comprensivo Einaudi-Pascoli di Milano, per la presentazione di Riciclo di Classe, realizzato da CONAI-Consorzio Nazionale Imballaggi in collaborazione con il Corriere della Sera. Si tratta di un bellissimo progetto pensato per sensibilizzare le nuove generazioni al tema del riciclo dei rifiuti e della raccolta differenziata.

 

riciclo di classe

A giudicare dalla meravigliosa installazione verde che ci ha accolte nell’atrio della scuola, questi bambini sono già sulla buona strada: un vero e proprio giardino a dimensione naturale, interamente realizzato con materiale di scarto.

riciclo di classe

Come per magia, ma soprattutto con tanta fantasia, i tappini delle bottiglie di plastica diventano fiori, la lattina schiacciata il corpo di un ragno, le pagine di un vecchio quaderno un simpatico riccio e i fustini del detersivo altre creature del bosco.

riciclo di classe

Perché, come è stato ben ricordato anche nella conferenza di presentazione dell’iniziativa, riciclare fa sempre rima con osservare, immaginare e creare! Per un bambino la raccolta differenziata non è allora soltanto un impegno di vitale importanza per il suo futuro, ma anche un’ opportunità per esercitare fantasia e creatività.

 

La Preside di questo istituto sembra aver accolto la sfida alla lettera e non può che essere un ottimo esempio per i suoi studenti: pensate che il teatro della scuola è stato costruito utilizzando materiali avanzati da un allestimento di una sfilata di moda, che altrimenti sarebbero finiti in discarica!

Il lancio della terza edizione di Riciclo di classe è stata anche l’occasione per presentare in anteprima una serie di flipbook sul tema riciclo, sviluppati per CONAI nientemeno che dal mitico Studio Bozzetto (gli inventori di Topo Tip e di tantissimi altri personaggi amati dai più piccoli), che ha tenuto nell’aula magna della scuola, un corso accelerato di animazione su carta a una platea affascinata e attenta di ragazzini di quinta elementare.

E’ stato interessante da mamma vedere i bimbi digitali così interessati a un oggetto un po’vintage come il flip-book, dove i personaggi si animano muovendo le pagine 🙂

 

Per le scuole che volessero far parte del progetto per l’anno 2018/2019, i kit didattici potranno essere direttamente richiesti dai docenti sul sito internet www.riciclodiclasse.it e verranno poi distribuiti alle classi non ancora coinvolte nelle precedenti due edizioni. All’interno del sito si possono trovare molti video sul tema del riciclo e della trasformazione dei rifiuti di imballaggio e scoprire divertenti curiosità sulla storia dei 6 materiali – acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro. Ad esempio voi sapevate che gli scontrini non vanno buttati nella carta e che non serve lavare a fondo i contenitori di plastica o vetro ma basta svuotarli, perché tanto vengono lavati una volta raccolti?

 

Con l’aiuto delle loro insegnanti, gli studenti si cimenteranno in tante attività didattiche pensate per apprendere le regole della corretta separazione dei rifiuti e della tutela dell’ambiente in cui viviamo.

E facendo volare alta la fantasia potranno realizzare insieme ai compagni di classe l’elaborato finale, da inviare alla giuria entro il 4 aprile 2019 per concorrere a uno dei seguenti premi, messi in palio da CONAI:

 

  • Prime classificate: una giornata di animazione sul tema del riciclo per tutta la loro scuola e materiali didattici scelti dalla scuola per un valore di 1.000 euro.
  • Seconde e le terze classificate: una libreria modulare in cartone riciclato e materiali didattici scelti dalla scuola per un valore di 500 euro;
  • Per tutti gadget in materiale riciclato.

 

La nostra mattinata si è conclusa alla grande, nell’aula-teatro con un divertente spettacolo inventato e portato in scena da bambini e maestre, naturalmente sul tema del riciclo. Complimenti ancora all’istituto Einaudi – Pascoli, che dovrebbe fare da apri-pista per tante altre scuole!

 

Post in collaborazione con CONAI

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