Tempo di pagelle e di vacanze: consigli per mamma e papà


“È bello andare a scuola, ritrovarsi tra amici, lavorare insieme, studiare. Non per la pagella, ma per diventare uomini”, Gianni Rodari

La scuola sta per finire e come ogni anno arriva l’agognata – e anche un po’ temuta – consegna delle pagelle. È un momento importante, perché è tempo di bilanci e resoconti e rappresenta il risultato del lavoro svolto durante tutto l’anno scolastico.

Per alcuni tutto filerà liscio senza grossi problemi, per altri andrà meno bene. Ma per tutti, brillanti o meno, con la fine della scuola arriverà anche il tempo delle vacanze, augurandoci che l’estate sia veramente un periodo di ricarica, svago e riposo e non mesi in cui affrontare una mole eccessiva e non giustificata di compiti.

Brutti voti? Come affrontarli
Prima regola: non dare troppo peso alle valutazioni negative: i voti sono il metro del rendimento scolastico, ma non sono – fortunatamente – l’unico criterio di valutazione di un bambino. Ci sono molte altre cose che conta apprendere nella vita. La creatività, l’emotività, la socializzazione e la curiosità sono alcune delle tante qualità che rendono ognuno di noi unico e speciale.

Via l’ansia e le preoccupazioni
Soprattutto se tuo figlio ha frequentato la prima elementare, la consegna della pagella sarà carica di ansie ed aspettative: sono assolutamente da tenere lontane! La pagella non è l’unico indicatore del successo scolastico e ogni bambino ha talenti e abilità diverse, modi di espressione differenti e tempi personali.

Cosa è importante
L’aspetto fondamentale è che il bambino stia imparando, crescendo e sviluppando nuove competenze. La fine dell’anno scolastico è un momento per riflettere sul percorso fatto, sui successi e sulle sfide affrontate: è fondamentale dialogare e prendersi del tempo per leggere attentamente la pagella e di discuterne insieme: cosa è andato storto? Quali sono i punti deboli? E le materie preferite? Dove ci sono i voti migliori? Come si potrebbe fare meglio? Anche questo vuol dire crescere.

Premi o punizioni?
Con il presupposto che il giusto mezzo sia sempre la scelta migliore, crediamo che in caso di buoni voti occorra trovare l’equilibrio fra premi eccessivi e la frase “hai fatto solo il tuo dovere”: l’impegno sui libri va lodato e occorre congratularsi con lo studente! Se invece tuo figlio ha ottenuto voti bassi, non sminuirlo: il sostegno di mamma e papà è essenziale. Parlategli e ascoltatelo, cercando di capire dove è necessario un aiuto extra, trovando il modo per trasmettergli la giusta motivazione. Un’iniezione di fiducia talvolta è risolutiva.

Come affrontare l’estate
Durante i mesi estivi si possono svolgere tante attività a supporto dell’apprendimento che esulano dai testi scolastici, ma che insegnano attraverso il gioco e il divertimento e raggiungono risultati migliori di quelli cercati fra i banchi di scuola.

Ecco i nostri suggerimenti per l’estate che possano incoraggiare la curiosità e la passione per l’apprendimento nei bambini mentre si godono l’estate.
Vi consigliamo anche di leggere il nostro SPECIALE VACANZE:

 

  • Frequentare un campus estivo (date un’occhiata allo speciale campi estivi per ragazzi divisi per regione)
  • Incoraggiare la lettura: organizzare una sfida di lettura familiare e visitare regolarmente la biblioteca locale
  • Proporre ai bambini di tenere un diario estivo, scrivendo o disegnando ciò che hanno fatto ogni giorno e riflettere sui loro momenti preferiti
  • Organizzare giochi educativi: quiz, giochi di matematica e di logica, giochi di parole, rompicapi o attività di problem solving
  • Sperimentare con le arti: musica, teatro, disegno
  • Fare esperimenti scientifici
  • Visitare musei e mostre
  • Creare un giardino, coinvolgendo i bambini nella creazione di una piccola area da coltivare per insegnare loro la cura di piante e fiori e l’importanza della responsabilità e della protezione dell’ambiente
  • Cucinare insieme
  • Imparare una nuova lingua
  • Proporre attività di volontariato come partecipare alla pulizia del parco locale o raccogliere generi alimentari per le persone bisognose

Ecco la nostra selezione di poesie e filastrocche per la fine della scuola e delle vacanze:

Buona estate!

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