Ho visto in anteprima Tomorrowland il nuovo film Disney diretto da Brad Bird con George Clooney, che uscirà nelle sale il 21 maggio. Un’avventura fra autostrade stellari e galassie lontane, che lancia un messaggio forte e chiaro: #ilmondodidomani appartiene solo a chi lo sa sognare! Pessimisti cosmici, nichilsti e persone di poco spirito sono destinati a restare a terra, l’ascensore per il nuovo millennio è solo per i sognatori, per chi ha il coraggio di immaginare un futuro migliore e di combattere per realizzarlo. Quasi fosse un omaggio al sig. Walt Disney -l’inventore di sogni per eccellenza- il film ci lascia un alito di speranza regalandoci un orizzonte pieno di possibilità, che di questi tempi è cosa piuttosto rara.

Tutto comincia con un ragazzino-scienziato di nome Frank che vuole volare con un trabiccolo costruito da lui, un’Esposizione Mondiale del 1964 popolata da strani personaggi e una bambina dagli occhi di ghiaccio che ti cattura dal primo istante e ti catapulta in un altro pianeta.

E poi continua con Casey, la protagonista femminile, vera forza della natura, che fin da piccola guardava le stelle con fiducia e ora non si arrende davanti alle difficoltà, perché desidera davvero cambiare le cose. Partirà proprio col cambiare la vita di Frank ormai cresciuto (George Clooney) e reso cinico dagli eventi.

In un alternarsi di buoni e cattivi, ottimismo e disillusione, fra citazioni per gli amanti della fantascienza e spunti su cui riflettere, la storia (che non vi racconterò!) si sviluppa su più piani e più dimensioni. I bambini (il film è consigliato a partire dagli 8 anni) resteranno rapiti dalle scenografie avvenieristiche e dalla spettacolare città di Tomorrowland, con le sue metropolitane intergalattiche completamente trasparenti e con le piscine sospese nell’infinito, dove ci si tuffa a ripetizione volando nel cielo, mentre gli adulti potranno forse ritrovare qualche pezzo di loro che si erano persi per strada.

ANDATELO A VEDERE e se siete così fortunati da trovare la spilletta di Tomorrowland, state pronti a partire, #ilmondodidomani vi sta aspettando! Sognate, sognate, sognate, non lo diceva già Cenerentola tanto tempo fa?