Ogni tanto uno strappo alle regole ci sta. È estate, la scuola è finita e i bambini hanno voglia di festeggiare con un bel pic-nic. A modo loro, però!

Noi ci siamo divertite ad organizzare un pic-nic davvero speciale, senza limitazioni, con tanto di cestino auto-gestito dai bimbi, quindi mamme preparatevi a vederne delle belle!

L’idea è quella di lasciare per una volta carta bianca ai nostri figli per scegliere tante leccornie e dolcetti che fanno subito vacanza e trasgressione.

Insomma la classica eccezione che conferma le buone abitudini. Ecco dunque la lista dei desideri di tutto quello che i bambini vorrebbero, se fossero loro a preparare le vettovaglie per una merenda sull’erba.

Panini al salame e chili di mortadella, wurstel da mangiare a morsi, patatine fritte annegate nel Ketchup, bibite gasate a fiumi, montagne di panna montata, gelati, ghiaccioli, caramelle e, per finire, tante bottigliette colorate di Trinketto.

Trinketto? Sì, la caramella liquida, da bere a piccoli sorsi, che è come una coccola da concedersi una volta ogni tanto.

Vi ricordate mamme? Trinketto esisteva anche ai tempi nostri (ma si chiamava Dolcetto!) e ogni tanto ci veniva concesso come premio fuori dalla scuola, non è vero?

Acqua e zucchero delicatamente aromatizzata nei gusti di cola, ciliegia e bubble-gum, oppure “il classico”, lo stesso da generazioni. È un vizio dal sapore vintage che anche i nostri bambini moderni, cresciuti a pappe bio, hanno il diritto di provare ogni tanto! 100% made in Italy e con la certificazione BRC/IFS, la caramella liquida è prodotta secondo i più alti standard qualitativi e non ha coloranti.

E poi il fascino della bottiglietta colorata in PET è innegabile: non si butta via, si ricicla e diventa immediatamente parte del set da pic-nic delle bambole, o il biberon delle feste di Cicciobello, mentre i maschietti tentano di “flipparla” come una comune bottiglia di plastica, ma con risultati imprevedibili!#Trinketto #TrinkettoTime.