Valore dei soldi, come insegnarlo ai bambini?

valore dei soldi

Paghetta sì o no? A che età? Cominciamo con la nostra tabella dei lavoretti retribuiti per capire il valore dei soldi!

Molti genitori si trovano in difficoltà al momento di spiegare ai bimbi il valore dei soldi. Quando i figli cominciano a raggiungere un certo livello di autonomia, iniziano  anche le richieste di avere a disposizione qualche soldino per le frivole spese personali. Un gelato in più, una bustina o un giornalino, i nostri pargoli sfornano desideri a ciclo continuo e quando si avvicinano in zona scuola media la lista dei desideri cresce in maniera esponenziale, perché si aggiungono pizze con i compagni e videogame.

Come regolare dunque questo flusso di soldi per gli extra che circola in famiglia?

Il nostro consiglio è cominciare a responsabilizzare i figli il prima possibile, coinvolgendoli in semplici mansioni domestiche a fronte di una piccola retribuzione. In questo modo imparano a collaborare e contemporaneamente mettono via un gruzzoletto da spendere per le loro esigenze personali.

Più che dare la famosa paghetta quindi, suggeriamo di provare a proporre loro una serie di lavoretti alla loro portata, stabilendo insieme una cifra corrispondente. Sappiamo bene che in teoria  i ragazzini dovrebbero aiutare in casa indipendentemente, ma riteniamo che un piccolo incentivo economico aiuti a oliare il meccanismo e, in ultima analisi, sia utile anche dal punto di vista educativo.

La tabella settimanale

Per facilitare i compiti e rendere il tutto un po’ più divertente abbiamo pensato a una tabella dei lavoretti da stampare e appendere in cucina o dove preferite. Vi  permetterà di fare i conti in un baleno!

Filastrocche sul risparmio

Per completare l’opera e inculcare un briciolo di senso del risparmio nella testa dei vostri bimbi spendaccioni, provate con le filastrocche, che come sapete funzionano molto meglio di lunghi e barbosi discorsi 🙂

 

 

 

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